...il posto dove la nostra classe di catechismo si incontrava in rete nel 2012-2013...ora lo lascio qui per tutti coloro a cui può servire...e se qualcuno vuol continuare a seguirmi...
venerdì 30 marzo 2012
Nuova pagina
La libertà è anche questo: siete liberi di scegliere se seguire le proposte fatte per la vostra crescita spirituale.
Un abbraccio a tutti,
Annalisa
sabato 24 marzo 2012
Una nuova storiella per voi...
Ragazzi, vi posto questa storia: mi ha fatto riflettere molto, voi cosa ne pensate?
Come si catturano le scimmie
da Bruno Ferrero, Il canto del grillo
I cacciatori di scimmie hanno escogitato un metodo geniale e infallibile per catturarle. Quando hanno scoperto la zona della foresta in cui più spesso si radunano, affondano nel terreno dei vasi con il collo lungo e stretto. Con molta attenzione coprono di terra i vasi, lasciando libera solo l'apertura a pelo d'erba. Poi mettono nel vaso una manciata di riso e bacche, di cui le scimmie sono molto ghiotte. Quando i cacciatori si sono allontanati, le scimmie ritornano. Curiose per natura, esaminano i vasi e, quando si accorgono delle ghiottonerie che contengono, infilano le mani dentro e abbrancano un grossa manata di cibo, la più grossa possibile. Ma il collo dei vasi è molto stretto. Una mano vuota vi scivola dentro, quando è piena non può assolutamente venire fuori. Allora le scimmie tirano, tirano.
È il momento che i cacciatori, nascosti nei paraggi, aspettano. Si precipitano sulle scimmie e le catturano facilmente. Perché esse si dibattono violentemente, ma non le sfiora neppure per un attimo il pensiero di aprire la mano e abbandonare ciò che stringono in pugno.
Quanta gente perde la vita per la paura di allentare i pugni con cui stringe ciò che crede indispensabile ed è inutile.
Eleganti e sorridenti, i cacciatori sono sempre in azione: nascondono le loro trappole sulle riviste patinate, nei teleschermi e agli angoli delle strade. Nasce così un popolo dai pugni perennemente chiusi e il cuore spento.
Non dimenticare quanto ha detto Gesù: «Non abbiate paura, piccolo gregge, perché il Padre vostro ha voluto darvi il suo regno. Vendete quello che possedete e il denaro datelo ai poveri: procuratevi ricchezze che non si consumano, un tesoro sicuro in cielo. Là, i ladri non possono arrivare e la ruggine non lo può distruggere. Perché dove sono le vostre ricchezze là c'è anche il vostro cuore» (Luca 12,32-34).
mercoledì 21 marzo 2012
Lunedì 19 Festa di S. Giuseppe
Vi siete ricordati di fare gli auguri ai vostri papà?
Gli avete dato un abbraccio come vi aveva suggerito il don?
Purtroppo lunedì ci siamo presi anche una bella sgridata in chiesa per il comportamento maleducato che abbiamo tenuto durante le confessioni...chissà se qualcuno ha fatto un esame di coscienza quando è andato a casa...
- sarà stato un bel gesto togliersi le scarpe e mettere i piedi sulla panca...
- sarà stata un atteggiamento educato ridere in continuazione, dire le preghiere urlando o farsi il segno della croce come se si mandassero via le mosche....
- sarà stato bello mancare di rispetto alle catechiste appena giravano la testa...
- saranno stati tutti gesti carini da fare davanti a Gesù, nella sua casa....
A voi le risposte e spero proprio che, anche se non rispondete sul blog, almeno abbiate il coraggio di rispondere alla vostra coscienza!
Buon inizio di primavera!
giovedì 15 marzo 2012
Grazie!!!
Non si deve dare tutto per scontato.
Spesso ci accorgiamo di quello che fa una persona per noi solo quando smette di farlo.
Proviamo a fare una gara...chi riesce a trovare il maggior numero di occasioni per dire grazie?
Inizio io:
Grazie mamma del pasto che hai preparato.
Grazie a mio marito di essere andato a lavorare perché potessimo avere un tetto sulla testa e cibo per le nostre figlie.
Grazie alle mie figlie perché mi ascoltano anche le giornate in cui sono un po' nervosa.
Ora tocca a voi...
mercoledì 14 marzo 2012
Il titolo definitivo del nostro blog...
Ha vinto il titolo CATECHISMO SUL WEB infatti da oggi lo troverete sempre come intestazione .
Grazie a tutti!!!
sabato 10 marzo 2012
Due nuove pagine...
Ci sono due nuove pagine per voi: video cartonati sulla Bibbia e video brevissimi per riflettere.
Commentate qui sotto!
mercoledì 7 marzo 2012
Una storiella per voi
Eccovi una piccola storia...a me è piaciuta molto e a voi?
Intorno alla stazione principale di una grande città, si dava appuntamento, ogni giorno e ogni notte, una folla di relitti umani: barboni, ladruncoli e giovani drogati. Di tutti i tipi e di tutti i colori. Si vedeva bene che erano infelici e disperati. Barbe lunghe, occhi cisposi, mani tremanti, stracci, sporcizia. Più che di soldi, avevano tutti bisogno di un po' di consolazione e di coraggio per vivere. Colpiva, tra tutti, un giovane, sporco e con i capelli lunghi e trascurati, che si aggirava in mezzo agli altri come se avesse una sua personale zattera di salvezza.
Quando le cose gli sembravano proprio andare male, nei momenti di solitudine e di angoscia più nera, il giovane estraeva dalla sua tasca un bigliettino unto e stropicciato e lo leggeva. Poi lo ripiegava accuratamente e lo rimetteva in tasca. Qualche volta lo baciava, se lo appoggiava al cuore o alla fronte. La lettura del bigliettino faceva effetto subito. Il giovane sembrava riconfortato, raddrizzava le spalle, riprendeva coraggio.
Che cosa c'era scritto su quel misterioso biglietto?
Sei piccole parole soltanto: «La porta piccola è sempre aperta». Tutto qui.
Era un biglietto che gli aveva mandato suo padre. Significava che in qualunque momento avrebbe potuto tornare a casa, era stato perdonato.
E una notte lo fece. Trovò la porta piccola del giardino di casa aperta. Salì le scale in silenzio e si infilò nel suo letto.
Il mattino dopo, quando si svegliò, accanto al letto, c'era suo padre. In silenzio, si abbracciarono.
Secondo voi qual è la piccola porta che è sempre aperta per tutti noi?
martedì 6 marzo 2012
Continua la via della Croce...
Nella terza stazione "Gesù cade la prima volta sotto la croce" abbiamo chiesto a Gesù di aiutarci a non cedere alle tentazioni.
Nella quarta stazione "Gesù incontra la sua SS.ma Madre" abbiamo detto a Gesù grazie per averci dato Maria come mamma che ci accompagna nel cammino della vita.
Quali sono le vostre tentazioni?
Quante volte pregate Maria e le chiedete di accompagnarvi nella vostra giornata?
Aspetto i vostri commenti.
p.s. se questi post non sono interessanti potete scrivermelo, non mi offendo e potete anche mandarmi i vostri post direttamente col modulo dei commenti...
sabato 3 marzo 2012
SCHIAVITÙ...sì o no?
Molti di voi hanno detto che la schiavitù è mancanza di libertà ed è giusto, ma la libertà ci può essere tolta in molti modi.
Siamo schiavi di qualcuno o di qualcosa tutte le volte che ci sembra di non poter vivere senza quella persona o quella cosa.
A volte diventiamo schiavi della moda, degli oggetti tecnologici, del leader di turno, di una persona che ci tratta come inferiori a lei...
Liberarsi da qualsiasi tipo di dipendenza da persone o oggetti è mooolto difficile.
E voi di che cosa o di chi vi sentite schiavi?
C'è qualcuno o qualcosa di cui non riuscite a fare a meno?