mercoledì 29 febbraio 2012

VIA CRUCIS ? ! ?

Lunedì abbiamo fatto una piccola sosta in chiesa e, tutti insieme, abbiamo letto un paio di stazioni della Via Crucis...
Vi ricordate cosa significa Via Crucis?
...che cosa ripercorre?
...perché ogni quadro della Via Crucis si chiama stazione?
...quante sono le stazioni della Via Crucis?

Sono sicura che risponderete velocissimi a queste domande...ma vi ricordate anche le preghiere che abbiamo fatto?
Nella prima stazione "Gesù è condannato a morte" abbiamo chiesto a Gesù di insegnarci a non giudicare sulla base dell'aspetto esterno.
Nella seconda stazione "Gesù è caricato della croce" abbiamo chiesto la forza di sopportare le nostre piccole-grandi croci.

Sono degli impegni difficili da rispettare vero?
A volte a me viene proprio spontaneo dire:
"Guarda quello/a come si comporta..." e
"Uffa, anche oggi devo sopportare questa situazione, questa persona che mi stressa..."
proprio per questo chiedo a Gesù di aiutarmi: da sola non posso riuscirci.

...e a voi non capita mai?

3 commenti:

Chiara:):):) ha detto...

La via Crucis è il percorso della morte di Gesù...molto instruttivo...ogni quadro si chiama stazione perchè è una sosta...le stazioni sono 14...Via Crucis significa la via della croce mi sembra!!!
:):):)

Emma ; ) ha detto...

ciao, non sono del vostro catechismo, ma sono la figlia della catechista ( Annalisa).
"Via Crucis" credo significhi "Via della Croce" e ripercorre il calvario di Gesù (non il monte, ma il percorso dalla condanna fino alla crocifissione).
Ogni quadro si chiama stazione perchè è una fermata come quelle del treno, ci si ferma per riflettere e sono 14.
Si, mi è capitato di giudicare una pesona senza sapere se ha delle problematiche che non conosco. Ma ora ho imparato che non bisogna giudicare.

Annalisa ha detto...

Ciao, vediamo se possiamo chiarire una cosa: Calvario (dal latino Calvaria che significa "luogo del cranio") è il nome della collinetta appena fuori Gerusalemme su cui fecero salire Gesù per crocifiggerlo. Il luogo è anche detto Golgota (dall'aramaico Gûlgaltâ che significa anch'esso "luogo del cranio" proprio perchè questo spazio sopraelevato sembra un cranio calvo). Noi utilizziamo la parola "calvario" per indicare un periodo difficile e doloroso della salute di una persona, quasi sempre vicino alla morte; proprio perché Gesù nella sua Via della Croce ha fatto una salita lunga e tormentosa fino alla cima del Calvario.
Sembra che Gesù negli ultimi 300m della sua salita abbia superato un dislivello di 50 metri, una notevole pendenza se si tiene conto che aveva una croce di legno pesante sulle spalle ed era ormai sfinito.
Per quanto riguarda il non giudicare gli altri dall'aspetto esterno, trovo che a volte sia molto difficile...tipo quando vedo uno tutto pieno di tatuaggi e di piercing oppure una ragazzina truccata eccessivamente con la minigonna, i tacchi a spillo mentre mastica la chewingum e parla in maniera volgare...beh, è proprio difficile non giuidicare...